Volubile Fortuna - Un frammento
Sebbene la volubile Fortuna mi abbia ingannato,
poiché mi promise cose belle ma mi portò solo sventura; Leggi tutto »
Robert Burns (1759-1796) viene considerato come il più grande poeta scozzese della storia. Pur non avendo alle spalle una formazione scolastica (era nato in Ayrshire da una famiglia di poveri agricoltori) riuscì a trasmettere nelle sue opere una qualità stilistica che solo i grandi della sua epoca riuscirono ad eguagliare.
Romantico ante litteram, Burns scrisse più di 300 componimenti sull'amore, sulla natura, sulla morte. Il suo talento poetico “poco educato”, la tendenza ad utilizzare un linguaggio “volgare” e la sua predilezione per il dialetto e le leggende scozzesi gli valsero l'ammirazione della prima generazione di scrittori romantici.
Altra caratteristica pienamente inserita nel quadro dell’artista romantico è il fatto che morì molto giovane, a soli 37 anni, per problemi cardiaci.
Sebbene la volubile Fortuna mi abbia ingannato,
poiché mi promise cose belle ma mi portò solo sventura; Leggi tutto »
La bufera invernale aumenta d’intensità,
soffia ferocemente grandine e pioggia;
la tempesta che viene dal nord scaglia
tormente di nevischio accecante; Leggi tutto »
C’è uno sciocco ispirato da una fantasia,
troppo indaffarato, troppo impulsivo,
troppo modesto, troppo orgoglioso,
lasciate che si avvicini;
lasciate che canti su questo prato,
e che ci faccia piangere. Leggi tutto »
I
Addio, giorni felici; addio verde terra, addio cieli,
così luminosi nell’ora del sole morente
addio, amori e amicizie, teneri dolci legami,
il viaggio della nostra esistenza è giunto al termine! Leggi tutto »
La gelida tempesta di un destino violento
ha spazzato le mie foglie, ahimè!
La gelida tempesta di un destino violento
ha spezzato le mie foglie, ahimé! Leggi tutto »
Piccolo, modesto, fiorellino di cremisi ammantato,
mi hai incontrato nell’ora più brutta;
perché io devo calpestare Leggi tutto »
I.
La notte sta diventando sempre più scura,
fragorosa ruggisce la selvaggia e mutevole tempesta;
quella nube nera gravida di pioggia,
vedo correre sopra la pianura; Leggi tutto »