1.
Il sole è tramontato; le rondini dormono;
i pipistrelli volteggiano veloci nell’aria grigia;
i lenti e leggeri rospi silenziosamente saltellano fuori da umidi recessi,
e il respiro della sera che aleggia qua e là
sulla fremente superficie del fiume,
non risveglia neppure un’onda dal suo sogno estivo.
2.
Questa notte sull’erba secca non c’è rugiada,
non c’è umidità nell’ombra degli alberi;
il vento è intermittente, asciutto, delicato;
e nell’incostante movimento della brezza
la polvere e le stoppe sono continuamente portate in alto e in basso,
e mulinate sopra il lastricato della città.
3.
Dentro al letto del tremante fiume
riposa l’increspata immagine di Firenze,
immobilmente inquieta, e sempre
tremola, ma non svanisce mai;
Andiamo verso…
Tu sei cambiata, il tuo fantasma no.
4.
L’abisso in cui il sole è affondato è chiuso
dalle più oscure barriere delle nubi cineree,
stipate come montagne sopra altre montagne - eppure
queste si muovono incessantemente e si agitano,
e sopra di loro si estende una distesa di azzurro acqueo,
che la vivida stella della sera sta illuminando.