Non siete sconosciute al mio orecchio,
raffiche della notte! Urlate mentre
le mie finestre cigolano
e sbattono con inaudita rabbia.
Il mio orecchio si è soffermato ad ascoltare con timore
il vostro ululato, la tempesta che spazza la campagna;
e quando la bufera passerà accanto a me
verserà in questa valle il suo profondo lamento funebre.