La storia dell'astrologia
Il nome di Karl Ernst Krafft è quasi ignoto alla stragrande maggioranza delle persone. Eppure è stato lui a convincere Adolf Hitler che fosse protetto dalle stelle. Leggi tutto »
Il nome di Karl Ernst Krafft è quasi ignoto alla stragrande maggioranza delle persone. Eppure è stato lui a convincere Adolf Hitler che fosse protetto dalle stelle. Leggi tutto »
La storia dell’accendino
L’accendino, oggetto in uso da secoli in tutto il mondo, l’hanno inventato i Nativi Americani. Sembra strano ma è così. Leggi tutto »
Simbolo stesso della potenza militare giapponese, la figura del samurai, cioè dell’aristocratico-guerriero compare nel XII secolo e rimane tuttora emblematica nella cultura del Sol Levante. Leggi tutto »
La birra nasce ufficialmente nel territorio dei Sumeri. Numerose tavolette di argilla scoperte nel corso di scavi archeologici testimoniano la sua esistenza già 4.000 anni prima di Cristo. Leggi tutto »
Attività di sopravvivenza o attività ludica? Necessità o crudele divertimento? La caccia nei secoli ha sempre convissuto con queste due anime antitetiche. Leggi tutto »
All’inizio del 2019 il presidente cinese Xi Jinping e il ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, hanno siglato un accordo di cooperazione internazionale nell’ambito del nuovo progetto “Nuova Via della Seta”, o “One Belt, One Road”. Leggi tutto »
Bartolomeo Vanzetti, gli Americani lo chiamavano Bertie. Aveva il volto duro, segnato dal lavoro e dalla fatica, portava folti baffi a spiovere, occhi gelidi, fronte fiera, capelli cortissimi. Leggi tutto »
Il 2 maggio del 1967 sei automobili si fermano davanti al parlamento della città di Sacramento, capitale della California. Scendono 30 uomini di colore, vestiti di nero, guidati da Bobby Seale: precisamente 24 ragazzi e 6 ragazze. Leggi tutto »
L’unica rivoluzione partita “dal basso” dell’Africa nera fu quella guidata da Jomo Kenyatta e combattuta per anni, anzi per decenni, dai suoi guerriglieri Mau-Mau. Leggi tutto »
Washington, teatro Ford, 14 aprile 1865, ore 22,15. John Wilkes Booth fredda con un colpo di pistola alla nuca il presidente Abramo Lincoln, paladino dei diritti civili. Leggi tutto »
Ponzio Pilato, l’uomo che condannò Gesù, è veramente esistito oppure è un’invenzione dei Vangeli? Leggi tutto »
Tutto cominciò, o meglio ricominciò, nella primavera del 1964, quando la missione archeologica italiana arrivò nel deserto della Siria, sessanta chilometri a sud di Aleppo, per la prima campagna di scavi. Leggi tutto »
Settimio Severo muore (incredibilmente di morte naturale, fatto inusuale a quell’epoca) nel 211 d.C., lasciando ai due figli, Caracalla e Geta, il controllo dell’Impero Romano. Leggi tutto »
Caporetto, locuzione entrata nel vocabolario italiano a significare disfatta, resa, sconfitta. Leggi tutto »
Nel 1974 uscì un libro destinato a cambiare la narrazione della Seconda Guerra Mondiale. Si chiamava “Ultra Secret” e l’autore era un colonnello della Royal Air Force (l’aviazione militare britannica), Frederick William Winterbotham. Leggi tutto »
Per l’esule bresciano Giovita Scalvini era una spia e un demonio, per Mazzini un imbroglione e un immorale, per Tommaseo uno scroccone, per Filippo Buonarroti un agente provocatore. Ma chi fu davvero Misley? Leggi tutto »
Il nazismo propugnava il mito della razza ariana: alta, bionda, muscolosa, di sana e robusta costituzione. Eppure l’uomo che inventò, modellò e propagò l’arianesimo era alto un metro e sessanta, storpio, magro e malaticcio. Si chiamava Joseph Goebbels, e questa è la sua storia. Leggi tutto »
Quello che fa rabbia della vita di Josef Mengele è che morì sessantasettenne, nel 1979, per un comune attacco di cuore, mentre faceva un bagno nell’oceano Atlantico. Un destino “normale”, come molti alla sua età. Peccato che quell’uomo non ebbe una vita “normale”. Leggi tutto »
Nella primavera del 1777, l’ambasciatore francese a Londra, marchese di Noailles, furibondo, scriveva così al ministro Maurepas: “La mia sorpresa è stata estrema, signor conte, nell’apprendere ieri, da lettere giunte Parigi, che La Fayette è partito per l’America. La sua età, per fortuna, può scusare della sua grande leggerezza”. Leggi tutto »
L’ammiraglio Togo Heihachiro ricevette l’ordine di cominciare le manovre della flotta giapponese il 5 febbraio del 1905, cinque giorni prima della dichiarazione di guerra. Leggi tutto »
Prima della Rivoluzione Francese, chi aveva bisogno di denaro ricorreva al Monte di Pietà, un’istituzione cristiana nata a Perugia nel 1462 con il fine di contrastare i prestiti ad usura praticati dalle banche e dai banchieri: fondata dai francescani, venne naturalmente combattuta dai domenicani e dagli agostiniani, i quali negavano in base ai testi sacri la possibilità di dar vita a un istituto di tale genere. Leggi tutto »
Si chiamava Wolfsschanze, in tedesco “tana del lupo”, ed era il quartier generale da cui il Fuhrer avrebbe guidato le operazioni contro l’Unione Sovietica durante la Seconda Guerra Mondiale. Leggi tutto »
Era il corpo militare più invasato, più crudele, più stregato dal fascino di Hitler, di tutto l’esercito tedesco. Guidato da un uomo miserrimo, miope come una talpa, magro, goffo e del tutto inadatto alla vita da soldato, le SS diventarono la macchina da morte più perfetta della Seconda Guerra Mondiale: i veri fanatici nazisti, gli apostoli, anzi i Templari del Nazismo. Leggi tutto »
D’Annunzio gli rese omaggio con una frase che fece epoca. Il MAS, il Motoscafo Auto Silurante, è uno dei simboli delle nel mar Mediterraneo del XX secolo. Sia nel primo che nel secondo conflitto mondiale l’Italia fece affidamento proprio su questi piccoli siluri che divennero, col tempo, delle armi silenziose ma efficacissime. Leggi tutto »
Presso l’Archivio centrale dello Stato, a Roma, alla fine della guerra, venne ritrovata la contabilità del Comitato Centrale dei Fasci: c’erano elenchi di finanziatori, corrispondenze, bilanci. Leggi tutto »
Le prime voci dell’imminente arrivo di Napoleone Bonaparte sull’isola d’Elba furono diffuse dai marinai di un bastimento proveniente da Bastia. Leggi tutto »
Roger Casement, un eroe per gli Irlandesi e nel contempo un traditore per gli Inglesi, nacque il 1° settembre del 1864 a Sandycove, vicino a Dublino, da una famiglia borghese originaria dell’Ulster (nell’Irlanda del Nord). Leggi tutto »
Cominciamo con le parole di Hiram Johnson, senatore americano semi-sconosciuto che nel 1917 disse: “Quando scoppia una guerra la prima vittima è sempre la verità”. Leggi tutto »
La sua esistenza ha attraversato i due secoli più importanti dell’umanità vivendo da protagonista i loro avvenimenti principali. Leggi tutto »
La Prima Guerra Mondiale non accenna a finire e l’esercito italiano composto per la maggior parte dai fanti contadini, la carne da macello di Cadorna e degli ufficiali, ha il morale sotto i tacchi. Leggi tutto »
La vita di Felice Orsini, il patriota romagnolo massone ed anticlericale che tentò di assassinare Napoleone III causando dodici morti innocenti e 156 feriti, è tutta un romanzo. Leggi tutto »
I seviziatori della Repubblica di Salò si ispirarono sempre ai metodi di tortura dei nazisti. Leggi tutto »
Quando, la mattina del 7 dicembre 1941, i Giapponesi vanno a svegliare il gigante americano, non hanno il minimo dubbio di vincere. Leggi tutto »
Giovanni Mastai Ferretti, vescovo di Imola, era noto per il suo spirito moderato e per una cera apertura verso le correnti “che impersonavano la giovinezza del suo tempo”. Leggi tutto »
Un consuntivo della Seconda Guerra Mondiale alla fine del 1941? Sicura vittoria delle forze dell’Asse, sicura sconfitta di Gran Bretagna e Francia. Leggi tutto »
Scandali? Di casa negli Stati Uniti sin dall’Ottocento. E tutti accomunati da due elementi: l’indiscrezione dei mass media e il ruolo ingombrante delle consorti dei presidenti. Leggi tutto »
A settantun anni Buffalo Bill lasciava l’America e il mondo. Un’era si chiudeva per gli States: l’era delle guerre contro gl’Indiani, l’era degli scouts, delle grand praterie, della libertà, del Far West. Leggi tutto »
All’indomani dell’8 settembre 1943, il nuovo stato fascista che dovrebbe sorgere nell’Italia settentrionale fatica a trovare un’etichetta. Leggi tutto »
Il 29 luglio del 1900 il re Umberto I d’Italia cadde sotto i colpi di pistola di un anarchico italiano, Gaetano Bresci, emigrato anni prima in America. Leggi tutto »
La Guerra Civile Americana, combattuta tra il 1861 ed il 1865, vide contrapposti gli stati del Nord, anti-schiavisti, contro gli stati del Sud, pro-schiavismo. Almeno, questa è la “vulgata”. Leggi tutto »
Il 23 marzo del 1865 nell’agonizzante capitale dei Sudisti, Richmond, una folla di persone si ammassava nel grande piazzale alberato del Campidoglio cittadino. Leggi tutto »
Alle 10,35 del mattino del 17 dicembre 1903 una macchina di legno e di tela grezza mossa da due eliche e pilotata da un pazzo scivolò per un brevissimo tratto lungo un binario appositamente predisposto, poi si impennò e rimase in aria per dodici secondi. Leggi tutto »
“Tutta la terra si alzava e si abbassava. Era come se le onde dell’oceano avanzassero verso di me gonfiandosi sotto i miei occhi”. Leggi tutto »
Il brigantaggio meridionale seguito all’unità d’Italia del 1861 non fu un fatto solamente politico, ma anche sociale. Leggi tutto »
Alla fine dell’estate del 1914 la Prima Guerra Mondiale è ancora la “gaia guerra” che doveva essere “igiene dei popoli”. Leggi tutto »
Semplicemente lui, Lawrence d’Arabia. Leggi tutto »
Le cortigiane, figure caratteristiche della Belle Epoque, l’età dello stile liberty, del boom dell’industrializzazione, il canto del cigno della nobiltà europea che qualche anno dopo sarebbe stata spazzata via dalle due guerre mondiali. Leggi tutto »
Fra i tantissimi stati del componevano il mosaico della Germania pre-unificazione ce n’era uno piccolo e insignificante, il ducato di Sassonia-Coburgo-Saalfeld. Leggi tutto »
Figura gigantesca in tutti i sensi, Michail Bakunin a 34 anni diventa la bestia nera di tutte le polizie e i governi europei. Leggi tutto »
La scelta di Gardone Riviera quale location per il proprio buen retiro non fu casuale. Gabriele D’Annunzio, il Sommo Vate, nutriva infatti per quel luogo una predilezione particolare. Leggi tutto »
Nel suo lussuoso appartamento parigino, Gurdjieff ha riunito una decina di suoi discepoli che avranno il privilegio di cenare insieme a lui. Leggi tutto »
Lassù nel cielo, tra le nuvole, venivano guardati con invidia e ammirazione dai poveri fanti contadini che combattevano nelle trincee, immersi nel fango e rosi dalle piattole e dalle zecche. Leggi tutto »
Per il Giappone lo Zero fu ben più di un semplice caccia. Per l’aeronautica militare fu un aereo leggendario, inimitabile, iconico. Leggi tutto »
“Esistono uomini sfortunati. Cristoforo Colombo non può legare il suo nome alla sua scoperta. Guillotin non può staccare il suo nome dalla sua invenzione”. Leggi tutto »
Se pensate che la Prima Guerra Mondiale sia stata meno cruenta della Seconda, vi sbagliate di grosso. E’stata infinitamente più insensata, terribile, assurda, sanguinosa, umiliante e stupida. Leggi tutto »
IRA, Irish Republican Army, una sigla che ha fatto tremare l’Inghilterra per almeno novant’anni. Leggi tutto »
Robert Capa, il più famoso reporter militare della storia, disse: “La guerra è come un’attrice che invecchia, di giorno in giorno sempre più pericolosa e sempre meno fotogenica”. Leggi tutto »
Il lord William Henry Cavendish Bentinck, secondo figlio del duca di Portland, comandante in capo delle forze inglesi nel Mediterraneo, sbarcò a Palermo il 22 luglio 1811. Leggi tutto »
A Richmond, la capitale della Virginia, si trova la Monument Avenue, una via completamente dedicata ai difensori della Confederazione degli Stati Sudisti. Una serie di statue che li rappresentano incute insieme timore e rispetto. Leggi tutto »
Cadorna, Capello e Badoglio. Questi i nomi dei tre generali responsabili del disastro di Caporetto. Anzi, dell’intera guerra. Leggi tutto »
Si chiamava Hyppolite Lèon Denizard Rivail colui che divenne uno dei personaggi più celebri dell’Ottocento francese, probabilmente il primo, grande, rappresentante dello spiritismo. Leggi tutto »
Come spesso avviene quando muoiono i grandi maestri, tra i discepoli di Raffaello si aprì la lotta per la sua successione nel 1520, anno della dipartita del pittore-simbolo del Rinascimento italiano. Leggi tutto »
Il XVIII secolo, il Settecento, annovera tra le sue fila moltissimi avventurieri. I più famosi: Cagliostro e Casanova. Uomini che vissero la loro esistenza usando gli stratagemmi e le astuzie più disparate, che fecero e disfecero la loro fortuna. Leggi tutto »
“L’assedio di La Rochelle fu uno dei grandi avvenimenti politici del regno di Luigi XIII, e una delle grandi imprese militari del cardinale Richelieu”. Così parlò Alexandre Dumas che si apprestava, nel suo romanzo, ad inviare i moschettieri sotto le mura dell’ultima città protestante della Francia cattolicissima. Leggi tutto »
La Milano che accoglie Napoleone Bonaparte il 15 maggio del 1796 è una metropoli che conta 135.000 abitanti, seconda solamente a Napoli. Leggi tutto »
Francisco Goya è stato testimone oculare di un periodo spagnolo grandemente glorioso ma altrettanto sanguinoso: quello dei Guerrilleros che combattevano contro la dominazione francese di Napoleone Bonaparte. Leggi tutto »
Carlo V lo conoscono in moltissimi. Fu imperatore del Sacro Romano Impero e nel contempo re di Spagna nel periodo in cui gli Iberici dominavano sul Sudamerica: per questo venne soprannominato “il sovrano dell’impero su cui non tramonta mai il sole”. Leggi tutto »
Filippo Buonarroti discendeva direttamente dal grande Michelangelo. Nacque nel 1761 a Pisa e frequentò le scuole dei Gesuiti prediligendo la musica e la matematica. Leggi tutto »
“La Terra Australis è la più meridionale di tutte le contrade del globo terrestre, ed è separata dalla Nuova Guinea per mezzo di uno stretto. Leggi tutto »
E’uno dei personaggi storici più celebri di tutti i tempi. Di lui è stato scritto tutto e il contrario di tutto: democratico, sanguinario, anti-democratico, liberale, umanitario, pazzo, responsabile del Terrore, martire della libertà. Leggi tutto »
Napoleone Bonaparte, un imperatore che è riuscito a farsi proteggere, difendere, servire, salvare da soldati repubblicani contro tutti i re dell’Europa. Leggi tutto »
Le vicende della vita di Antonello da Messina (nato Antonio de Antonio, come si evince dagli archivi notarili) si ricostruiscono a fatica nonostante il successo e la celebrità che ottenne nel Quattrocento. Leggi tutto »
La tradizione italiana, o per meglio dire italica, dei condottieri nacque nel XIII con Castruccio Castracani e Farinata degli Uberti per proseguire sino alla metà del Millecinquecento, quando entrarono in campo i lanzichenecchi, professionisti della nuova guerra non più fatta con le armi bianche ma con la polvere da sparo. Leggi tutto »
San Paolo, nella prima lettera ai Corinti, diceva: “Che le vostre donne tacciano nelle assemblee”. Ecco, per tutta la storia della Chiesa sino alla fine dell’Ottocento, le donne taceranno nei luoghi di culto del cattolicesimo romano. Leggi tutto »
Siamo abituati a valutare il dominio dei Borbone di Napoli in modo estremamente negativo, convinti che nel sud Italia, tra il Settecento e l’Ottocento, l’esercito e la flotta fossero molti arretrati e vetusti rispetto a quelli degli altri Stati europei. Leggi tutto »
Ghino di Tacco: il Robin Hood italiano
“Uomo di struttura fisica mirabile, grande, muscoloso, nero di pelo, molto robusto, prudente e generoso”. Così il commentatore dantesco Benvenuto da Imola definisce Ghino di Tacco, fuorilegge della Toscana del XIII secolo. Leggi tutto »
Bram Stoker, il fortunatissimo iniziatore del genere dedicato ai vampiri ed ai non-morti, in realtà copiò di sana pianta un autore molto precedente, Agostino Calmet, un abate benedettino pressoché sconosciuto. Leggi tutto »
Come abbia fatto uno staterello quasi insignificante quale quello ferrarese a giocare un ruolo fondamentale nello scacchiere politico e culturale dell’Italia rinascimentale, è un mistero da studiare. Leggi tutto »
Il 2 aprile del 1453 comincia la lenta agonia dell’ultimo baluardo dell’Impero Romano: Costantinopoli. Per secoli la grande erede di Roma, la città devota alla Vergine, aveva resistito agli attacchi dei Musulmani, dei Bulgari, dei Persiani e di altri popoli che cercavano di distruggere le sue splendide mura. Leggi tutto »
Kamikaze: i formidabili soldati del Giappone che decisero di suicidarsi andandosi a schiantare con i loro aerei “Zero” sulle portaerei americane. Leggi tutto »
Tutti conoscono il Raffaello pittore: sublime, modernizzatore, perfezionista, celestiale. Leggi tutto »
Fu, suo malgrado, protagonista delle pagine della Divina Commedia al canto XXXIII, quello dove Dante accusa i traditori della patria. Leggi tutto »