Il ventidue di dicembre

Il ventidue di dicembre

Era un giorno di tempesta; il mare d’inverno
gemeva triste sull’arenile del New England,
quando per primi i nostri padri,
liberi e meditabondi, posarono i loro piedi sulla terra deserta.

Non avevano idea di quanto quel giorno, nel futuro,
sarebbe stato celebrato e ricordato;
quanto amore avrebbe mantenuto il loro ricordo fulgido,
quale immenso regno i loro figli avrebbero dominato.

Verdi sono le sue baie; ma ancora più verde
sarà la loro fama,
e quelle regioni, sino a quel momento inesplorate, trepideranno
di riverenza quando i loro nomi verranno sussurrati.

Sino a dove il sole, con ardori sempre più soavi,
guarda sull’immenso Pacifico dormiente,
i figli dei pellegrini
ricorderanno a tutti questo giorno consacrato.

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