Nel profondo sud degli Stati Uniti è una afosa sera d’estate. Bellissima, come solo quelle vaporose sere sanno essere nel Tennesse, tra le dolci colline animate da un gracchiante concerto di rane e coccolato dal cristallino bisbiglio di un torrentello. Leggi tutto »
In quell’estate del 1866 i giovani Stati Uniti d’America vivono la loro “terza era”. La prima era ha avuto inizio nel 1776 con la vittoria della Guerra d’Indipendenza contro la madrepatria inglese. Leggi tutto »
“Devo dire che non sono, e non sono mai stato, favorevole a promuovere in alcun modo l’uguaglianza sociale e politica tra la razza bianca e quella nera: devo aggiungere che non sono, e non sono mai stato, favorevole a concedere il voto ai neri o a fare di loro dei giurati, né ad abilitarli a ricopri Leggi tutto »
La grande convention del Klan è un successo nazionale. Ne parlano quasi tutti i giornali del sud, ma anche moltissimi del nord le dedicano più di un trafiletto. Leggi tutto »
La fine dell’Ottocento porta con sé una valanga di contraddizioni all’interno degli Stati Uniti. Leggi tutto »
Il giovane che guida quel gruppo di neofiti del Ku Klux Klan quell’ultimo giovedì di novembre del 1915 è William Joseph Simmons. Leggi tutto »
Il 17 maggio 1954 la Corte Suprema degli Stati Uniti decreta l’abolizione della segregazione razziale nelle scuole pubbliche. Leggi tutto »
Il Ku Klux Klan sopravvive ancora oggi, nelle frange più deviate e retrive dell’America. Soprattutto nel sud, anche se il fenomeno si è imbastardito di nazismo. Leggi tutto »